Telecamere Smart di Isiwi e funzione NVR (ONVIF e RTSP): a cosa serve e come funziona?
Telecamere Smart di Isiwi e funzione NVR (ONVIF e RTSP): a cosa serve e come funziona?
I modelli Ring, Halo e Round richiedono per il funzionamento una fonte di alimentazione esterna (USB o 12V dc a seconda del modello), oltre ad una buona copertura Wi-Fi; il modello FRI offre invece una maggiore libertà di installazione grazie alla batteria interna al litio da ben 10.000mAh, ricaricabile come uno smartphone tramite connettore micro-USB, o tramite specifico pannello solare, in grado di offrire una autonomia di diverse settimane o mesi a seconda della frequenza delle rilevazioni. FRI è infatti dotata di sensore PIR che permette di mantenere la telecamera in stand-by in assenza di movimenti al fine di registrare solo gli eventi reali e di prolungare così l'autonomia offerta dalla batteria.
Come si installano
Per tutti i modelli, l'installazione è estremamente semplice e alla portata di chiunque: una volta alimentate e posizionate entro il range di copertura della nostra rete Wi-Fi, sarà sufficiente scaricare l'app Isiwi, effettuare la registrazione con un proprio indirizzo email ed una password e seguire i passaggi con voce guida in italiano. L'app richiederà di selezionare la rete Wi-Fi a cui "agganciare" la nostra smart camera (soltanto nel caso siano presenti più di rete Wi-Fi, altrimenti proporrà automaticamente la rete Wi-Fi alla quale il nostro smartphone è attualmente collegato); al passaggio successivo l'app visualizzerà sul display dello smartphone un codice QR: sarà sufficiente posizionarlo davanti alla smart camera che stiamo configurarlo per terminare con successo l'operazione.Halo, Round e Ring: cosa offrono in più
Come abbiamo detto in precedenza, i modelli Halo, Round e Ring sono alimentati direttamente tramite micro-USB oppure tramite connettore DC12V a seconda dei modelli (ricordiamo che tutti i modelli sono forniti di tutto il necessario per la messa in funzione, ovvero di alimentatori e relativi cavi).
La differenza nei tre modelli risiede nella caratteristiche strutturali: Ring e Round sono previste per uso in ambienti interni e sono rispettivamente di tipo fisso oppure con movimento PT (Pan&Tilt ovvero rotazione ed inclinazione, mentre Halo è impermeabile per uso all'esterno.
Tutti e tre i modelli offrono l'interessante funzione "Compatibilità Onvif" che può essere facilmente attivata da app. Quando abilitiamo la funzione verrà richiesto di confermare il nome utente e la password (gli stessi usati per l'accesso all'app) e la smart camera diventa a tutti gli effetti una IP camera in grado di restituire il flusso video all'interno della rete locale come stream RTSP che sarà immediatamente disponibile.
Verrà inoltre mostrato l'indirizzo IP acquisito dalla telecamera che ci faciliterà notevolmente il lavoro di integrazione con dispositivi di terze parti.
I vantaggi offerti da questa funzionalità sono innumerevoli: potremo integrare la camera con DVR/NVR di terze parti, con sistemi domotici, impianti di allarme, siti web ecc.
Qui fianco vediamo la schermata dell'app relativa all'attivazione della funzione di supporto Onvif.
Cosa possiamo fare dopo aver attivato la compatibilità Onvif/RTSP?
Le possibilità offerte da questa funzione sono limitate solo dalla fantasia. Il protocollo RTSP permette di instradare il flusso video verso qualsiasi nodo di rete all'interno della nostro rete LAN oppure anche verso l'esterno con gli opportuni accorgimenti.
Di seguito sono riportati alcuni screenshot del programma Onvif Device Manager che è reperibile gratuitamente in rete. Questo semplice programma consente di rilevare i dispositivi video compatibili all'interno della nostra rete locale e con pochi clic consente di risalire a molte informazioni utili come l'indirizzo IP, la stringa RTSP, le impostazioni dei flussi video primario e secondario ed il controllo PTZ.
L'ottenimento della stringa RTSP consente di veicolare il flusso video all'interno di altri dispositivi presenti nella LAN, ad esempio NVR, smart TV, Videocitofoni, ecc. Di seguito vediamo una semplice implementazione da PC cioè l'apertura del flusso attraverso il famoso player video VLC Media Player. Ovviamente la stinga RTSP andrà modificata aggiungendo all'inizio della stessa il nome utente e la password secondo lo schema: rtsp://nome_utente:password@indirizzoIP:porta_RTSP: